Lo rivela una registrazione relativa alle 22 ore di colloquio di Holmes con uno psichiatra
NEW YORK - James Holmes - il killer della strage del cinema di Aurora, in Colorado, dove nel luglio del 2012 morirono 12 persone e altre 70 rimasero ferite - poco prima della sparatoria chiamò il numero verde per la salute mentale. Lo rivela una registrazione relativa alle 22 ore di colloquio di Holmes con uno psichiatra, che è stata fatta ascoltare ai giurati del processo.
Secondo quanto riportato dai media statunitensi, la telefonata è stata disconnessa prima che qualcuno rispondesse, e a quel punto Holmes - che si è dichiarato non colpevole per infermità mentale - ha atteso qualche secondo poi è entrato nella sala e ha aperto il fuoco.
"Ho cercato di ridurre al minimo i decessi dei bambini, ho scelto la proiezione notturna - ha detto, come riportato dai media - È stato triste che un bambino sia morto. Non era mia intenzione uccidere minori o lasciarli senza genitori". Il giovane ha spiegato di sapere che ciò che stava facendo "era giuridicamente sbagliato". "Si viene puniti se si uccide qualcuno - ha continuato - Ma queste non erano persone reali. Io le consideravo numeri, non persone".