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ITALIAFontana nuovo direttore del Corriere della Sera

30.04.15 - 20:44
Fontana nuovo direttore del Corriere della Sera

MILANO - Luciano Fontana è il nuovo direttore del Corriere della Sera al posto di Ferruccio de Bortoli. Il consiglio di amministrazione (cda) di Rcs MediaGroup ha scelto, all'unanimità, una soluzione interna e all'insegna della continuità per il quotidiano di via Solferino.

Fontana, che fresco di nomina si è detto emozionato "moltissimo" per l'incarico, è al Corriere da 18 anni. Nato a Frosinone, 56 anni, al quotidiano ha percorso l'intera carriera di desk passando dall'ufficio centrale alla direzione, fino a quando nel marzo 2009, con il ritorno di de Bortoli, è stato nominato condirettore. Prima dell'approdo in via Solferino, era stato per undici anni a Roma all'Unità.

Riceve "un mandato pieno" al Corriere, ha sottolineato il presidente del gruppo Maurizio Costa. Si è anzi appreso che i vertici di Rcs avrebbero chiaramente parlato di un incarico "senza limiti di tempo". Non si tratterà insomma di un incarico 'ad interim', come ventilato da qualcuno nei giorni scorsi. Non manca invece chi ne parla come di una direzione "di transizione", alla luce della trasformazione che l'editore gli chiede di compiere. In parallelo cambia anche direttore di El Mundo. Alla direzione del quotidiano spagnolo che fa capo a Rcs, attraverso Unidad Editorial, arriva David Jiménez, che lavora al giornale da due decenni: prende il posto di Casimiro García-Abadillo che aveva assunto il timone dopo l'uscita del fondatore Pedro J. Ramírez.

Ufficializzando la designazione al Corriere, il cda di Rcs ha parlato di "sfide di grande rilievo" per Fontana: riassumendo, gli si chiede di essere sempre più competitivo sul fronte dell'informazione, completando la svolta digitale della testata, ma con una "incisiva" ricerca della "sostenibilità economica", e mantenendo fermi "autonomia, indipendenza e autorevolezza". L'amministratore delegato (a.d.) Pietro Scott Jovane ha sottolineato proprio l'aspetto del "mandato chiaro quanto alla rilevanza della sostenibilità economica del sistema Corriere, in linea con il percorso di trasformazione che il gruppo Rcs ha davanti a sé".

Secondo fonti in Rcs e tra i suoi azionisti, la nomina di Fontana, comunque, ha visto prevalere un criterio di piena indipendenza del consiglio, sia rispetto ai soci e sia rispetto a possibili scelte 'politiche'. "Ricordo che è il consiglio di amministrazione che ha il compito di scegliere il direttore e non gli azionisti", ha sottolineato anche l'azionista Diego Della Valle, dicendosi "estraneo" a posizioni a favore di qualcuno.

La nomina di Fontana chiude una fase, in Rcs e al Corriere, iniziata a luglio con l'annuncio dell'attesa uscita di de Bortoli, avvenuta oggi. L'assemblea dei soci la scorsa settimana ha rinnovato quasi integralmente il consiglio della società editrice e, con la nomina al quotidiano, il board è diventato pienamente operativo. La riunione del cda è servita poi anche per costituire i comitati interni, quattro in tutto. Tra le novità, il ritorno del comitato strategico, anche se nella formazione attuale non vi siedono gli azionisti, come nel vecchio 'comitato Rotelli'. Si cerca invece di dar spazio alle competenze editoriali in consiglio ad esempio di Tom Mockridge, inserendolo nello Strategico, accanto al presidente Maurizio Costa, all'a.d. Pietro Scott Jovane e a Paolo Colonna (gli altri comitati sono Nomine, Remunerazione e Controllo e Rischi).

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