Alcuni militanti del movimento anti-islam di Lipsia affiliato all'organizzazione Pegida si sono scontrati con i contro-manifestanti
LIPSIA - Disordini, scontri, anche con la polizia e i giornalisti, e tre fermi: è il bilancio delle manifestazioni che si sono tenute ieri sera a Lipsia, dove alcuni militanti del corteo di Legida (il movimento anti-islam di Lipsia affiliato all'organizzazione Pegida) si sono scontrati con i contro-manifestanti.
Diversi poliziotti sono stati attaccati con bottiglie, petardi e laser pointer, restando feriti. Anche i giornalisti sono stati bersaglio di alcuni militanti anti-islam: in un caso hanno distrutto la macchina fotografica di un fotoreporter.
Il corteo si è tenuto di mercoledì (in genere i 'patrioti europei' di Pegida si mobilitano di lunedì) per sostituire la marcia proibita a Dresda all'inizio della settimana a causa del rischio terrorismo.
Ieri il fondatore di Pegida, Lutz Bachmann, si è dimesso dopo lo scandalo esploso su una foto fatta da suo barbiere in cui veniva immortalato alla Hitler, con baffi e riga fra i capelli al lato.
Ats Ans