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L'identità del presunto omicida, 43 anni, non è ancora rivelata
WASHINGTON - I cadaveri di sette donne sono stati ritrovati nel fine settimana nello zona nordoccidentale dell'Indiana. Lo riferisce la polizia locale sostenendo di aver arrestato un uomo che ha confessato i delitti dopo aver indicato agli investigatori dove trovare i cadaveri. L'identità del presunto omicida, 43 anni, di Gary, non è ancora rivelata in attesa di altri dettagli sulla macabra vicenda.
Le indagini sono scattate dopo che la polizia ha ritrovato il corpo senza vita di una giovane, A. H., 19 anni, in un motel. La vittima era stata strangolata. Le indagini hanno condotto gli inquirenti a perquisire la casa dell'uomo che è stato poi portato in centrale. È lì che il presunto omicida ha confessato e ha indicato ai poliziotti dove potevano trovare i cadaveri delle altre donne, che al momento non sono state identificate, in attesa della conferenza stampa della polizia in mattinata.
Il sindaco - Risalirebbero a vent'anni fa alcuni dei delitti commessi fra le cittadine di Hammond e Gary, nell'Indiana, dove la polizia ha ritrovato i cadaveri di sette donne dopo la confessione del presunto omicida.
Secondo quanto ha scritto lo stesso sindaco di Hammond su Facebook, Thomas McDermott Jr, "l'uomo ha confessato almeno due degli omicidi" che sarebbero stati commessi fra il 1994 e il 1995. "Stiamo parlando di un serial killer, un uomo che è stato in carcere per una condanna a sfondo sessuale", scrive il sindaco. E ancora: "È stato lui a indicare alla polizia dove poter trovare gli altri cadaveri". Al momento sono state identificate due dei sette cadaveri ritrovati: A. H., 19 anni e A. J., 35. La prima è stata trovata in un hotel, la seconda in una casa abbandonata.
Altre vittime - Potrebbero esserci altre vittime, oltre alle 7 donne i cui cadaveri sono stati scoperti dalla polizia dell'Indiana, dopo la confessione del presunto omicida, identificato con il nome di Darren Vann, 43 anni. È quanto ha detto in conferenza stampa il capo della polizia di Hammond, John D. Doughty, la cittadina dove il primo cadavere, quello di una 19enne afroamericana, è stato ritrovato in hotel. Il 'serial killer', ha riferito il capo della polizia, sta collaborando.
ats
