Secondo la ricostruzione del giornale, l'uomo sarebbe giunto nella capitale britannica un paio di mesi fa per sottoporsi ad alcune cure mediche e in questo modo è potuto sfuggire agli arresti effettuati dai militari al Cairo tra i leader del movimento islamico.
Il Telegraph sottolinea quindi come la presenza nel Paese di Amin possa costituire un potenziale grattacapo per le autorità britanniche che potrebbero trovarsi costrette a garantirgli protezione.