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SPAGNA«Un'immensa massa di catalani non accetta di vedersi imposto un golpe»

08.10.17 - 16:10
Il premio Nobel Mario Vargas Llosa ha chiuso la manifestazione unionista di Barcellona. Anche gli ex leader mondiali sono contrari alla secessione
Keystone / AP
«Un'immensa massa di catalani non accetta di vedersi imposto un golpe»
Il premio Nobel Mario Vargas Llosa ha chiuso la manifestazione unionista di Barcellona. Anche gli ex leader mondiali sono contrari alla secessione

BARCELLONA - «La passione può essere pericolosa quando la muove il fanatismo e il razzismo. La peggiore di tutte è la passione nazionalista».

Con queste parole il premio Nobel per la Letteratura, Mario Vargas Llosa, ha chiuso oggi la grande manifestazione di Barcellona contro la secessione che ha attirato oltre un milione di persone, secondo gli organizzatori, 350.000 secondo la polizia catalana.

Scambiando alcune battute con l'agenzia di stampa italiana ANSA, Vargas Llosa ha detto che il messaggio di oggi al mondo è il seguente: «Un'immensa massa di catalani non accetta di vedersi imposto un golpe e scende in strada per la legalità e per la libertà».

Ex leader contrari alla secessione - I 12 ex leader mondiali membri del club degli "Elders" fondato da Nelson Mandela hanno lanciato un appello oggi ai governi di Spagna e Catalogna per una "soluzione pacifica attraverso il dialogo" della crisi.

I 12 Elders - fra cui gli ex presidenti di Usa Jimmy Carter, Finlandia Martti Ahtisaari e Irlanda Mary Robinson, gli ex segretari Onu Kofi Annan e Ban Ki-moon, e il Nobel sudafricano Desmond Tutu - hanno chiesto a Madrid e Barcellona di «evitare qualsiasi linguaggio o azione incendiari».

Manifestazione fino a Bruxelles - La protesta della società civile contro l'indipendenza della Catalogna è arrivata oggi fino a Bruxelles. Circa 500 persone si sono radunate nella piazza pedonale del Parlamento europeo per esprimere il loro sostegno alle manifestazioni che si sono svolte a Barcellona e altrove.

«È abbastanza, torniamo al buon senso» e «siamo catalani, siamo spagnoli, siamo europei» sono stati gli slogan dell'iniziativa che ha visto i partecipanti portare in piazza bandiere della Catalogna e della Spagna e sostenere la necessità di difendere sia la legge per l'autonomia delle regione e sia l'unità del Paese.


 
 

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