FRANCIAParigi: in 16'000 contro la riforma lavoro

PARIGI - Secondo le stime della prefettura sono 16.000 le persone scese in piazza a Parigi nel quadro della giornata di proteste contro la riforma del Lavoro voluta dal presidente Emmanuel Macron.

Diversi sindacati opposti alla Loi Travail - in particolare CGT, Solidaires, Fsu e Unef - hanno indetto manifestazioni nella capitale, ma anche a Marsiglia e altre città per protestare contro i provvedimenti del governo in materia di lavoro.

Per loro, i decreti attuativi che verranno analizzati domani in consiglio dei ministri prima della definitiva entrata in vigore a fine settembre presentano «rischi di dumping sociale» e mettono in pericolo il sindacalismo d'impresa.

Secondo i sindacati, i manifestanti a Parigi sono stati invece 55.000. Nella precedente mobilitazione del 12 settembre, si erano contate nella capitale 24.000 persone secondo la polizia e 60.000 secondo i sindacati, rispettivamente 223.000 e 500.000 a livello nazionale.

Stando ai primi dati raccolti, la partecipazione risulta oggi in calo anche in provincia. Tra le varie forme di protesta contro la Loi Travail, anche 'operazioni lumaca' in autostrada. «Loi Macron, per il patron», è solo uno dei tanti slogan scanditi a Parigi, Marsiglia, Tours, Rennes, Montpellier, Nimes o Caen.