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Secondo la Casa Bianca, domani, durante il suo ultimo giorno di presidenza, ha intenzione di concedere la grazia a oltre cento individui
NEW YORK - Obama passerà alla storia come il presidente che ha concesso più grazie. Secondo la Casa Bianca 1'385 detenuti durante i due mandati della sua presidenza sono stati scarcerati o hanno avuto una riduzione della pena.
Tra questi anche Chelsea Manning, condannata a 35 anni con l'accusa di aver trafugato decine di migliaia di documenti riservati mentre svolgeva il suo incarico di analista di intelligence durante le operazioni militari in Iraq e di averli consegnati a WikiLeaks.
Sempre secondo la Casa Bianca, domani, durante il suo ultimo giorno di presidenza, Obama ha intenzione di concedere la grazia a oltre cento individui. Questa volta non ci sono detenuti cosiddetti illustri ma si tratta per lo più di persone condannate al carcere a vita e che rischiano di morire in prigione.
«Questi individui - ha detto Neil Eggleston, consigliere di Obama alla Casa Bianca - stanno imparando che la nostra nazione è in grado di perdonare e che con l'impegno alla riabilitazione si può avere una seconda opportunità».
La grazia non è arrivata invece per Edward Snowden, la talpa Nsa. Snowden non ha fatto richiesta formale alla Casa Bianca, tuttavia altre persone l'hanno chiesta per lui. Secondo la Casa Bianca Snowden, a differenza di Manning, non ha manifestato di essersi pentito e inoltre non ha passato un solo giorno in prigione. Attualmente riceve asilo politico dalla Russia.
