Nel giro di vite successivo al fallito golpe del 15 luglio, calcolano fonti curde, sono più di 40 i sindaci rimossi
ANKARA - Il Ministero dell'interno turco ha annunciato di aver rimosso dai loro incarichi altri tre sindaci del partito Dbp nel sudest a maggioranza curda per presunti legami con «l'organizzazione terroristica» Pkk.
Si tratta degli amministratori dei distretti di Kayapinar e Yenisehir nella provincia di Diyarbakir, Mehmet Ali Aydin e Selim Kurbanoglu, e di quello del distretto di Cukurca ad Hakkari, Servet Tunc. I tre erano già stati arrestati nei giorni scorsi.
Nel giro di vite successivo al fallito golpe del 15 luglio, calcolano fonti curde, sono più di 40 i sindaci rimossi, quasi tutti già sostituiti da commissari governativi.