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PARIGI - Dopo le polemiche dell'anno scorso sulla laicità, con i ricorsi contro l'esposizione di presepi nelle sale dei Comuni di Francia durante le feste di Natale, tocca oggi al Consiglio di stato, massima autorità giurisdizionale amministrativa francese, riunirsi per decidere il contenzioso.
Una delle dispute riguarda il municipio di Melun, vicino a Parigi, l'altra il consiglio generale della Vandea. In entrambi i casi, l'esposizione di un presepe cristiano è stata contestata da due associazioni, la "Federazione dei liberi pensatori della Seine-et-Marne" e la "Federazione del libero pensiero di Vandea".
La questione all'esame dei 17 giudici è la seguente: «un presepe di Natale è un segno o un emblema religioso la cui installazione in un edificio o luogo pubblico è sistematicamente vietata dalle disposizioni che garantiscono il rispetto del principio di laicità?».
