RUSSIASiria: da Mosca fino a 150 milioni di franchi all'anno per mercenari

MOSCA - Il governo russo e "alcuni imprenditori altolocati" nell'ultimo anno avrebbero speso da 76 a 153 milioni di franchi (da 5,1 miliardi a 10,3 miliardi di rubli) per mantenere un corpo di mercenari in Siria denominato 'Wagner': lo scrive la testata russa online Rbk citando non meglio precisate fonti all'interno del ministero della Difesa, dei servizi segreti (Fsb) e dello stesso battaglione di mercenari.

Secondo "una fonte al corrente dei particolari dell'operazione militare", un soldato di 'Wagner' che si trova nella base in Russia (a Molkino, regione di Krasnodar) guadagnerebbe in rubli l'equivalente di 1.200 franchi al mese, ma in Siria fino a 7.400 franchi, più eventuali premi. Un ufficiale del ministero della Difesa sostiene invece che un mercenario in Siria raramente guadagna più di 3.700-4.460 franchi al mese, ma che solitamente lo stipendio di un soldato di 'Wagner' è, sempre in rubli, di 2.175 franchi più premi e rimborsi.

Stando a Boris Chikin, uno dei proprietari di Moran Security Group, un gruppo militare privato, il costo dell'equipaggiamento per ogni singolo combattente arriva fino a 1.000 dollari (965 franchi) e la stessa somma viene spesa mensilmente per l'alloggio e il trasporto di ogni mercenario. E quindi il costo della presenza di 2.500 persone in Siria, senza stipendi, può arrivare a circa 2,3 milioni di euro al mese (circa 2,5 milioni di franchi). Poi ci sono le spese per il vitto.

Stando alle fonti sentite da Rbk, sarebbe proprio il gruppo 'Wagner' ad aver subito le più gravi perdite russe in Siria. Ma le stime sul numero dei caduti variano di molto. Secondo l'ufficiale del ministero della Difesa, in Siria sarebbero morti 27 mercenari, un ex ufficiale di 'Wagner' parla invece di "almeno 100 morti".