Tremila in piazza: "Più moschee per poter educare i giovani ai veri valori dell'Islam"

Gli esponenti di oltre 90 comunità islamiche dicono no al fondamentalismo islamista e al terrorismo

MILANO - Almeno tremila persone si sono date appuntamento in piazza San Babila a Milano per dire no al fondamentalismo islamista e al terrorismo. Sono esponenti, uomini, donne e bambini, di oltre 90 comunità islamiche di Milano, Monza e Brianza. Dicono no alla politica del terrore ma chiedono "più moschee per poter educare i giovani ai veri valori dell'Islam".

Davide Piccardo, responsabile del Coordinamento Associazioni Islamiche di Milano e Monza e Brianza (Caim), esorta anche a dire "no alla strumentalizzazione politica e a cosa ha portato. Abbiamo già visto le persecuzioni razziali e dunque diciamo no all'antisemitismo e alla islamofobia. Lo diciamo forte e chiaro". "Questa comunità - spiega - se è chiamata a combattere il fondamentalismo deve essere messa nelle condizione di farlo, deve essere rispettata ed essere riconosciuta 365 giorni all'anno, non solo dopo gli attentati".

"Abbiamo 695 luoghi di preghiera informali e solo cinque ufficiali. Non siamo - insiste Piccardo - messi nelle condizioni per educare i nostri giovani". Ricorda anche che la Legge anti-moschee di Regione Lombardia e dice: "La violenza nasce dal vuoto delle istituzioni e dal vuoto della comunità islamica, che deve potere fare di più per educare alla convivenza pacifica che sta nella nostra tradizione storica". "Abbiamo davanti sfide enormi. Ricominciamo da qui, da piazza San Babila con questo percorso, Se Dio vuole. Diamo una risposta forte agli avvoltoi di chi vuole la morte e trascinarci in nuove guerre".

Musulmani a Roma in piazza: "Dio è amore e non morte" - "Dio è amore e non morte, pace e non guerra: noi non ci riconosciamo nel fanatismo e nel radicalismo e di chi tradisce il messaggio di amore dell'islam". Lo ha detto il segretario generale del centro islamico culturale d'Italia, che ha sede nella Moschea di Roma, Abdellah Redouane, intervenendo ad una manifestazione contro il terrorismo a Roma.

"La nostra è una posizione chiara e non negoziabile contro chi è complice del terrorismo", ha aggiunto Redouane, e "condanniamo fermamente gli attentati di Parigi e in Mali".

"Not in my Name" - Anche un gruppo di giovani musulmani britannici, oggi, ha prodotto e postato in rete un video contro lo Stato islamico dal titolo: "Not in my Name"(guarda il video).

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COMMENTI

GIGETTO 8 anni fa su tio

Come no!!! Semmai proprio il contrario più nessuna moschea nel modo più assoluto dopo tutto quello che sta succedendo in Europa...ma vogliamo scherzarci ancora sopra?? Vergogna!!

cerea 8 anni fa su tio

Premesso che quel tipo di educazione per me si chiama "indottrinamento". E se davvero vogliono guadagnarsi la stima del mondo, devono passare dalle parole ai fatti, cioè "denunciare" tutti coloro che dimostrano di essere estremisti. Stranamente le centrali di polizia, finora di denunce di questo genere ne anno rivcevute ZERO. Quindi non continuate a prendere la gente per i fondelli.

mgk 8 anni fa su tio

Be considerando cge la meta erano i soliti sinistri ,significa che i muslim non sono ben integrati,in questo caso sto con loro l abitudine italica di rompere le cocotas in piazza mi sta sui maroni

GI 8 anni fa su tio

visto e considerato che coloro che protestano non sono molti: biglietto collettivo di sola andata.....ci sono molte località che traboccano di moschee.....!! Non è qui da noi che devono costruirne !

F.Netri 8 anni fa su tio

Intanto...ieri a Parigi, in una città blindata e ancora sotto shock per la strage islamista, alcuni irriducibili EPASC hanno tenuto una manifestazione in favore dei migranti. Impegnando le forze dell'ordine e sottraendo risorse per la caccia ai terroristi islamici. La gente per bene dovrebbe mobilitarsi per cacciare dalle piazze questi esaltati!

tazmaniac 8 anni fa su tio

Risposta a F.Netri

Vero. Il problema sai qual è? Che loro possono mettere a ferro e fuoco le città e restare impuniti. Anzi, addirittura denunciare la Polizia per maltrattamenti dopo aver sconquassato Genova. Se invece la gente per bene dovesse mobilitarsi davvero e cacciare dalle piazze questi esaltati tranquillo che finisce dentro per direttissima con una sfilza di accuse sufficienti da fargli passare gran parte del resto della vita in galera.

tazmaniac 8 anni fa su tio

Questa poi rasenta l'idiozia, ma se non altro, mostra la vera faccia dell'islam ... Per inciso, 3000 in piazza su milioni che vivono qui, sono niente ... servono giusto per permettere ai soliti sfigati nostrani boccaloni, di andare avanti col loro proselitismo da pezzenti.

tazmaniac 8 anni fa su tio

Risposta a tazmaniac

L'avessero fatto realmente, potevano dare un segnale ancora più forte venendo vestite da occidentali anziché coprirsi ancora con il velo ....

curzio 8 anni fa su tio

Per educare i giovani occorrono più biblioteche!

lo spiaggiato 8 anni fa su tio

Risposta a curzio

Discoteche non biblioteche, presumo che il correttore automatico del tuo terminale ti ha fatto scrivere sbagliato... :-)))))))))))

elvetico 8 anni fa su tio

Più moschee un para de ball ! Sarebbero da radere al suolo tutte quelle già esistenti, dichiarare a livello mondiale l'islam "religione" razzista, incitante all'omicidio degli infedeli cioè dei non islamici perché così sta scritto nel Corano su "dettato del loro Dio il Clemente e Misericordioso" (quando mai !) oltre ad altre cosucce mica da poco, proibire ovunque sul pianeta la proliferazione di questo flagello e rispedire nei loro Paesi questi retrogradi imbevuti di voglia di martirio per compiacere il loro Allah.

Tato50 8 anni fa su tio

Risposta a elvetico

Visto che la penso come te, "dü para da ball " ;-))

comp61 8 anni fa su tio

fate un gran macello e volete anche diritti??? Tornatevene da dove siete venuti.

lo spiaggiato 8 anni fa su tio

Solo 5 ufficiali e 695 informali? Ma allora hanno ragione, eccome se ce l'hanno...

Don Quijote 8 anni fa su tio

Non chiedono scuole ma luoghi di culto! Siete scappati da paesi dove pregavate dal mattino fino a notte fonda e adesso volete replicare l'ignoranza alla sesta potenza in Europa. Ma buttatevi giù dal balcone che fate un piacere alle persone razionali. Se si vuole costruire un mondo migliore, non bisogna riempire la testa dei giovani con scemenze religiose. Se per insegnare l'educazione, la libertà e il rispetto della vita servissero le moschee, allora sarebbe la fine della civiltà. Dipendesse da me, farei una deportazione di massa per le persone non integrate dopo 5 anni.

nordico 8 anni fa su tio

..... Più moschee per poter educare i giovani ai veri valori dell'Islam........ Nei paesi arabi vi sono numerosissime moschee. E ogni giorno vi avvengono attentati nel nome di Allah. Quindi un aumento del numero di moschee in Italia non è per nulla una garanzia di educazione alla pace e alla tolleranza. ......Dio è amore e non morte, pace e non guerra....... Ci sono 123 versetti del Corano relativi al combattere ed uccidere per la causa di Allah. Ora, dato che il Corano è la parola di Allah, che il Profeta Maometto altro non è che il diligente redattore del Corano - libro dettatogli dall'arcangelo Gabriele, - e che il dovere di ogni buon musulmano è applicare quanto scritto sul Corano (e non interpretarlo, si badi bene), è mai possibile credere ancora che "Dio è amore" e quindi in un Islam moderato?

elvetico 8 anni fa su tio

Ma Santo Cielo ! Cari islamici, siete in terra cristiana, in Europa; la vostra educazione nasce in primis in famiglia. Non avete bisogno di più moschee per educare al rispetto della cultura cristiana e dire no al fondamentalismo islamista e al terrorismo. In ogni caso, se davvero sentite la mancanza di moschee e non siete in grado di educare i vostri giovani, perché non tornate nelle vostre terre islamiche ? Lì di moschee e di imam ne avete a iosa.

FrankG 8 anni fa su tio

Risposta a elvetico

per esempio tornatevene in egitto, dove ne hanno chiuse 650 o in tunisia dove ne hanno chiuse 80, perchè si sono accorti che erano luoghi di incontro dei terroristi.. come al solito, se lo diciamo noi siamo dei razzisti, ma se lo fanno loro... non è che forse è vero e giusto? Io di quelli che dicono che il terrorismo non centra con l'islam dico: Sono i terroristi che dicono di essere islamici e di fare violenza perchè è scritto nel corano di farlo, non noi. non è un nostro sogno, o un nostra errata convinzione: è solo e semplicemente la pura verità.

mgk 8 anni fa su tio

Il problema in Italia e la probabile chiusura di Telejato una delle pochissime voci contro le mafie

madras 8 anni fa su tio

Si si dategli il permesso e poi vedremo casa succederà,, anche il tipo di Viganello andava alla mosche di via Botogno. Visto che era uno stinco di santo è stato espulso. È vero ci sono i veri Mussulmani che veramente condannano questi atti terroristici. Ma purtroppo la gente ha sempre più paura !!!!!

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