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GERMANIAAggressioni, bombe molotov contro centri per richiedenti asilo

26.08.15 - 11:00
La Cancelliera Merkel, intanto, è arrivata a Heidenau, cittadina dove lo scorso fine settimana sono avvenuti scontri tra la polizia e gli oppositori all'apertura di un centro profughi
Aggressioni, bombe molotov contro centri per richiedenti asilo
La Cancelliera Merkel, intanto, è arrivata a Heidenau, cittadina dove lo scorso fine settimana sono avvenuti scontri tra la polizia e gli oppositori all'apertura di un centro profughi

BERLINO - La Cancelliera Angela Merkel si recherà oggi ad Heidenau, la cittadina della Svizzera sassone di 16.000 abitanti dove lo scorso fine settimana si sono verificati disordini a margine di una manifestazione contro l'apertura di un centro d'accoglienza per richiedenti asilo. Ad Heidenau l'aria è tesissima. Da una parte ci sono i cittadini che, in un contesto difficile, dove il tasso di disoccupazione è il doppio rispetto alla media nazionale, nemmeno una persona su due va a votare (43,8% di partecipazione al voto nelle ultime elezioni comunali del 2014), quasi una persona su due vive grazie agli aiuti dello Stato, e l'estrema destra della NPD ottiene più voti della SPD (7,5% contro i 6,3%), dall'altro i 500 profughi sistemati nel centro d'accoglienza, che oggi temono per la loro incolumità.

Heidenau non rappresenta l'unico punto critico nella Germania che è divenuta la meta più ambita. Nel quartiere Stötterlitz di Lipsia, un uomo ha lanciato una bomba molotov in una stanza di un centro d'accoglienza di uno stabile totalmente ristrutturato che avrebbe dovuto aprire tra poche ore. Grazie al tempestivo intervento dei pompieri i danni sono limitati. La polizia è alla ricerca di un uomo alto circa 1 metro e 70.

A Parchim, cittadina di 18mila abitanti del Meclemburgo-Pomerania Anteriore, due uomini hanno fatto irruzione in un centro per richiedenti asilo. Come riferisce la polizia di Rostock, uno dei due impugnava un coltello con una lama lunga 20,5 centimetri. Gli ospiti del centro hanno cercato subito riparo all'interno dell'immobile, dove è stato chiamato il personale di sorveglianza. I due uomini hanno tentato la fuga, ma sono stati fermati poco dopo dalla polizia. I due sono stati sottoposti al test dell'etilometro, risultato positivo. Entrambi avevano oltre il 2 per mille di alcool nel sangue. I due uomini, dell'età di 29 e 31 anni, durante il test avrebbero esternato la loro ostilità nei confronti dei profughi.

Sono stati denunciati per violazione della legge sulle armi e violazione di domicilio.

 

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