AFGHANISTAN"Mullah Omar, è morto di malattia"

KABUL - Il mullah Omar è morto per una malattia. Lo hanno reso noto i suoi familiari senza precisare la natura della malattia.

I famigliari del Mullah Omar hanno pronunciato le parole che hanno chiuso definitivamente il giallo sulla morte del loro congiunto, confermando il suo decesso "qualche tempo fa" per "una malattia" imprecisata.

In un messaggio pubblicato in pashto sul portale dell'Emirato islamico dell'Afghanistan, i parenti di quella che per 19 anni è stata la Guida spirituale dei talebani hanno confermato la notizia che ieri era circolata a Kabul ed era stata stata ritenuta "credibile" anche dalla Casa Bianca.

Ricordando la figura del defunto, il messaggio sostiene che "fu un uomo che in una difficilissima situazione ed in un ambiente ostile applicò la Sharia (legge coranica) islamica".

Grazie ai suoi sforzi, si dice ancora, "non solo il popolo dell'Afghanistan ma anche il resto del mondo assistette ad uno Stato retto da una autentica Shariah" (i talebani furono al governo a Kabul fra il 1996 ed il 2001, ndr.).

I famigliari assicurano quindi che, "nonostante la presenza di una coalizione guidata dagli Usa, egli non abbandonò mai per 14 anni l'Afghanistan, neppure per un solo giorno. E non si trasferì in Pakistan o in qualunque altro Stato del mondo. Noi - si sottolinea - abbiamo le prove di questa sua continua presenza nel territorio afghano".

E poi la dichiarazione che conferma definitivamente la morte: "Qualche tempo fa è stato colto da una malattia che lo ha condotto alla morte".

"Quanti si ritengono sinceri seguaci dell"Ameer-ul-Momineen' (Leader dei pii credenti) - conclude il testo - dovrebbero seguire il suo insegnamento e restare fedeli all'Emirato islamico dell'Afghanistan da lui stabilito.

ats ansa