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GERMANIA / UCRAINAA fianco dei ribelli del Donbass, il caso di Margarita Seidler

16.03.15 - 08:33
Tra il centinaio di combattenti per l'indipendenza del Donbass provenienti dalla Germania vi è una cittadina dell'ex DDR che ha deciso di lasciare l'Occidente per abbracciare la causa russa
A fianco dei ribelli del Donbass, il caso di Margarita Seidler
Tra il centinaio di combattenti per l'indipendenza del Donbass provenienti dalla Germania vi è una cittadina dell'ex DDR che ha deciso di lasciare l'Occidente per abbracciare la causa russa

BERLINO - Sono almeno un centinaio i tedeschi che hanno deciso di lasciare la Germania per combattere a fianco dei separatisti pro-russi per l'indipendenza del Donbass. La cifra è fornita dalle autorità tedesche. La guerra, che sta dilaniando un'intera regione, ha provocato finora 6.000 vittime, tra cui almeno 4.000 civili. Tra i combattenti vi sono anche uomini e donne provenienti dalla Germania che hanno scelto di stare dalla parte dei pro-russi. E tra di loro non vi sono soltanto russi-tedeschi, o immigrati in Germania con radici nel Donbass, bensì, come riferisce l'edizione online del "Die Welt", vi sono anche tedeschi che non hanno origini slave. Tra di essi vi è Margarita Seidler, 43enne nata a Wittenberg, nell'allora DDR, che ha scelto di combattere a fianco dei ribelli. Quando cadde il muro Seidler si trasferì in Baviera, dove cercò fortuna. Ma la sua prima esperienza di lavoro in una clinica di Garmisch-Partenkirchen non fu positiva. In un momento difficile e di sconforto nella sua vita, i suoi amici georgiani, bielorussi e ucraini la introdussero nella comunità cristiana russo-ortodossa del Cristo Risorto a Monaco di Baviera. Nel 1999 prese parte a un pellegrinaggio in Grecia e in Italia e, infine, prese la decisione di andare a vivere in un monastero in Ucraina. Un'esperienza molto profonda che la portò a dichiarare che "in quel luogo si trova tutto ciò che serve per la salvezza della propria anima". Una spiritualità profonda che l'ha allontanata sempre più dalla società occidentale. Seidler ha deciso di abbracciare il mondo russo, la sua causa ed ora culla il sogno del Grande Impero Russo, dal Mediterraneo al Pacifico.

La donna è stata intervistata anche dalla tv moscovita NTW. Seidler ha dichiarato di sentirsi russa e di avere un'anima russa ormai da tempo. La 43enne si trova lontano da casa da ormai 12 anni.

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