Cerca e trova immobili

GERMANIANetrebko se ne va

10.11.14 - 21:32
Il soprano russo non va d'accordo con Hans Neuenfels, regista dell'Opera di Monaco
Netrebko se ne va
Il soprano russo non va d'accordo con Hans Neuenfels, regista dell'Opera di Monaco

MONACO - No, grazie e se n'è andata: a pochi giorni dalla prima, il 15 novembre, all'Opera di Monaco, dove avrebbe dovuto cantare in Manon Lescaut di Puccini, Anna Netrebko ha dato forfait. La ragione: divergenze sulla concezione di regia del tedesco Hans Neuenfels.

Come riferito nell'ultimo Spiegel dallo stesso Neuenfels, 73 anni, fra i registi più quotati in Germania, la Netrebko non era d'accordo con la sua del personaggio da parte del regista, secondo cui Manon, fra l'amato squattrinato Des Grieux e il vecchio riccone Geronte, sceglie il secondo per necessità, consapevole delle conseguenze. Per il soprano russo, invece, "entrambe le opzioni sono care a Manon". "Trovavo sbagliata questa rassegnazione a vivere con un vecchio ricco, anche l'idea della donna che c'è dietro è ridicola e degradante". "Gliel'ho detto e lei se n'è andata: forse in Russia una donna non ci trova nulla di male a farsi mantenere da un uomo ricco", ragiona Neuenfels.

Nei panni di Des Grieux c'è un'altra star, il tenore tedesco Jonas Kaufmann. Per fortuna, dice il regista, al posto della Netrebko, con la prima alle porte il 15 novembre, "abbiamo trovato Kristine Opolais che ha cantato il ruolo a Londra con Kaufmann".

Neuenfels è famoso per le sue regie 'invasive': in un allestimento del Nabucco anni fa a Berlino, aveva fatto vestire il famoso coro da api e in un Lohengrin a Bayreuth aveva fatto invadere la scena di ratti.

La star russa aveva debuttato con Riccardo Muti proprio in Manon Lescaut all'Opera di Roma. La regia allora era di Chiara Muti e la prima, lo scorso 27 febbraio, era stata funestata fino all'ultimo da una minaccia di sciopero. Poi il sipario si alzò e il duo Muti-Netrebko fu subissato di applausi.

ats

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE