I cittadini catalani sono invitati a rispondere ad un solo quesito: "Volete che la nazione catalana diventi uno Stato di diritto, indipendente, democratico e sociale, integrato nell' Unione Europea?".
I 166 referendum sono organizzati dai movimenti indipendentisti catalani. Ieri il più piccolo comune della Catalogna, Sant Jaume de Frontanyà, vicino a Barcellona, si è già pronunciato, votando in massa in favore dell'indipendenza. Dei 24 abitanti del comune, 21 sono iscritti sulle liste elettorali e 19 hanno partecipato al referendum. La vittoria del 'si' è stata schiacciante: 18 abitanti hanno votato a favore dell'indipendenza, solo uno contro.
La consultazione si svolge in strutture private, poiché le autorità locali ufficialmente, secondo la legge spagnola, non possono convocare referendum di natura costituzionale.