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Roma, 23 set. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - L'offensiva del ministero del Welfare contro le frodi alimentari made in China, per scongiurare la vendita sul territorio italiano di prodotti adulterati dopo lo scandalo dei prodotti alla melamina, ha gia' fatto scattare i primi controlli e sequestri. Lo rivela il sottosegretario al Welfare Francesca Martini, questa mattina a Roma al termine di un incontro con i Nas e i responsabili della sicurezza alimentare del ministero. Nel mirino sono gia' finiti due negozi di Milano e uno di Firenze.
"A Milano sono stati sequestrati e sottoposti ad analisi - precisa Martini - sei cartoni con 100 confezioni di latte e yogurt cinesi, a Firenze lo stesso e' accaduto per 6,5 quintali di biscotti sempre di provenienza cinese. Con i Nas e' partito - continua - un controllo a tappeto di tutti gli importatori e i negozi che distribuiscono cibi etnici". Queste operazioni, sottolinea il generale dei Nas Saverio Cotticelli, "coinvolgeranno i mille carabinieri che sono anche ispettori sanitari. Sappiamo gia' dove andare, gli importatori e i distributori sono noti. La merce sara' poi analizzata nei laboratori degli Istituti zooprofilattici del ministero". (segue)
