Cerca e trova immobili
Nello sparatutto di Edge of Reality ci si può sbizzarrire nel creare qualsiasi tipo di arma
AUSTIN - Bizzarro, esagerato, volutamente comico, ma pure uno shooter con i fiocchi: Loadout, produzione firmata dallo studio texano Edge of Reality, è uno di quei giochi che riesce a soddisfare a pieno i patiti degli sparatutto pur mantenendo sempre una verve ironica che lo differenzia dagli stereotipi di genere. Il gameplay nell’impostazione è sostanzialmente tradizionale, con sfide che si svolgono in arene (stile Quake 3) attraverso varia modalità tra cui spiccano la Death Snatch e la Jackhammer, ovvero originali e spassose riletture dei più classici Deatmatch e Capture the flag.
La parte migliore di Loadout sta comunque nella possibilità di personalizzare il proprio avatar, praticamente sotto ogni punto di vista. Quindi sia nell'aspetto estetico, ma soprattutto nell'armamentario da usare: il gioco infatti permette di modificare ogni aspetto delle bocche da fuori e scatenare la propria creatività nel realizzare improbabili combo mortali. Il tutto sorretto da una grafica più caricaturale che realistica, ma che proprio per questo può permettersi esagerazioni talvolta al limite del politicamente corretto.
