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Secondo gli studiosi della University of Surrey avrebbe ripercussioni anche sul sistema immunitario
GUILDFORD - Oltre ad avere conseguenze sulla nostre salute psico-fisica, dormire meno del necessario potrebbe addirittura alterare l’attività di oltre settecento geni.
Lo ha scoperto una ricerca condotta dalla britannica University of Surrey e pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences: dormire meno di sei ore per notte influenzerebbe il funzionamento di centinaia di geni umani, alcuni dei quali fondamentali per il controllo delle infiammazioni dell’organismo e del sistema immunitario.
Durante lo studio, il team di ricercatori ha sottoposto un gruppo di volontari ad una settimana di sonno insufficiente ossia circa 5,7 ore per notte, seguita da una settimana di sonno “normale” (8,5 ore per notte). Al termine di ogni settimana dell’esperimento, poi, ad ogni individuo è stato chiesto di restare sveglio per circa quaranta ore e di sottoporsi periodicamente ad un prelievo di sangue.
Analizzando i globuli bianchi, gli scienziati hanno potuto rilevare come la deprivazione di sonno abbia effetti sull’attività di 711 geni, in particolari quelli legati alla regolazione dei ritmi circadiani e del ritmo sonno-sveglia, oltre che alle attività metaboliche e lo stress ossidativo delle cellule.
“Questa ricerca ci ha aiutato a comprendere gli effetti della mancanza di sonno sull'espressione genica. Ora che abbiamo identificato questi effetti si possono utilizzare le informazioni per approfondire i legami tra l'espressione genica e la salute generale“ ha spiegato Derk-Jan Dijk, direttore del Centro di Ricerca sul Sonno dell'Università di Surrey.
Dormire poco, quindi, si ripercuoterebbe sull’attività dei geni la quale, a sua volta, influenzerebbe alcuni meccanismi fisiologici legati allo stress e alle risposte immunitarie dell’organismo.
