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In arrivo alle nostre latitudini uno dei uno dei critici d’arte più importanti ed influenti del panorama culturale italiano
LUGANO - Il 20 dicembre il Palazzo dei Congressi di Lugano ospiterà lo spettacolo teatrale “Vittorio Sgarbi in Caravaggio” in cui il critico d'arte, tra i più importanti e influenti del panorama culturale italiano, ci condurrà, sulle musiche di Valentino Corvino, nella vita e nella pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi. La regia è di Angelo Generali.
«Caravaggio è doppiamente contemporaneo. È contemporaneo perché c'è, perché viviamo contemporaneamente alle sue opere che continuano a vivere - spiega Sgarbi - Ed è contemporaneo perché la sensibilità del nostro tempo gli ha restituito tutti i significati e l'importanza della sua opera». «Non sono stati il Settecento o l'Ottocento a capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un'epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe. Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un'attualizzazione, un'interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento, ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei. Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio».
Info: gcevents.ch
Prevendita: biglietteria.ch
