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Fino al 5 novembre negli spazi espositivi della Galleria Job a Giubiasco la mostra dedicata a Dionigia Duchini, Carla Agustoni-Pugno, Alina Borioli, Anita Calgari e Cerere e Raffaella Columberg
MELANO - Chi fu Dionigia Duchini, maestra per molti anni a Giubiasco e presidente dell’Unione femminile cattolica ticinese? Quale fu l’apporto alla storia del Ticino e delle donne di Carla Agustoni-Pugno, grafica e parlamentare sensibile ai problemi sociali e alla condizione femminile? Due donne, accomunate dall’impegno in politica: Duchini, una delle prime donne elette in Gran Consiglio nel 1971; Agustoni, la seconda donna ad accedere allo scranno della presidenza del Parlamento. Chi non ricorda Anita Traversi, la giubiaschese voce dell’Orchestra radiosa?
E ancora, la poeta leventinese Alina Borioli, la partigiana bellinzonese Lucia Buonvicini, la scrittrice di Faido Anita Calgari, la pittrice e scrittrice Elena Hoeppeler-Bonzanigo, le sorelle ceramiste anticonformiste di Biasca Cerere e Raffaella Columberg. A queste donne sono dedicati i pannelli biografici esposti fino al 5 novembre 2016 negli spazi espositivi della Galleria Job a Giubiasco (Borghetto), per iniziativa dell’Associazione Archivi Riuniti delle Donne Ticino (AARDT).
L’esposizione è proposta nell’ambito del progetto Tracce di donne – Biografie femminili ticinesi del XIX e XX secolo e presenta una selezione d’interesse regionale fra gli oltre 70 studi biografici consultabili sul wwww.archividonneticino.ch dove è pure possibile visionare alcune video-testimonianze.
L’esposizione può essere visitata nei seguenti giorni e orari: lu-ve 08.45-11.00 / 13.45-18.30 sa 08.45-12.00 / 13.45-17.00.
L’Associazione AARDT, con sede a Melano, può essere raggiunta il martedì e il mercoledì pomeriggio, dalle ore 14.00 alle 17.30 o su appuntamento, telefonando allo 091 648 10 43 o scrivendo a archivi@archividonneticino.ch
