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BELLINZONATiziano Terzani, il kamikaze della pace

26.05.15 - 18:23
Proiezione del documentario Tiziano Terzani all'Auditorium di BancaStato a Bellinzona il prossimo 29 maggio alle ore 20.30
Tiziano Terzani, il kamikaze della pace
Proiezione del documentario Tiziano Terzani all'Auditorium di BancaStato a Bellinzona il prossimo 29 maggio alle ore 20.30

Il Centro per la Nonviolenza della Svizzera italiana (CNSI) organizza per venerdì 29 maggio 2015 alle ore 20.30, presso l’Auditorium di BancaStato in Viale Guisan 5 a Bellinzona la proiezione del documentario Tiziano Terzani, il kamikaze della pace di Leandro Manfrini e Willy Baggi (RSI, Italia, 2002, 51 min).

Si tratta del sesto e ultimo appuntamento della rassegna “L’economia nonviolenta e la decrescita felice”, dopo la conferenza del 16 gennaio del fondatore del Movimento per la Decrescita felice Maurizio Pallante, che ha riscosso un incredibile ed enorme successo, e le proiezioni dei documentari Presi per il PIL del 30 gennaio, No Impact Man del 27 febbraio, Capitalismo, una storia d’amore del 27 marzo e Trashed – verso rifiuti zero del 24 aprile.

Terzani parla della propria vita, ma anche dell'attualità della guerra, delle sue idee sui valori della pace e della civiltà, del rapporto fra gli uomini e l’ambiente.

Terzani ci spiega perché dobbiamo cambiare rotta nella nostra vita, e come dobbiamo farlo. Una critica radicale e impietosa alla modernità desacralizzata del consumismo e della tecnologia fine a se stessa. E ci porta in dono i suoi lunghi anni di viaggi e soggiorni all'estero da cui ci racconta il senso profondo di altre vite e altre culture da lui conosciute e in un certo senso vissute in prima persona. Una complessa visione, figlia dell'esperienza, espressa con semplicità e chiarezza estrema con le parole di chi è in grado di compiere una sintesi della propria vita e dolcemente ci suggerisce anche come arrivarci. Un video non scontato che si può prestare a molte benefiche riflessioni.

Alla proiezione, con entrata libera, seguirà una discussione moderata dal regista Stefano Ferrari. Sarà anche l’occasione per raccogliere i desideri dei partecipanti su se e come proseguire in autunno nell’approfondimento della tematica legata alla Decrescita felice, oltre al gruppo di lavoro A sa fa (Accademia del saper fare) già attivo da alcuni mesi e al seminario estivo già programmato per il 22-23 agosto. 

 

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