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Nella prima serata luganese Marco Pacassoni, il Premio alla carriera a Chucho Valdés e i leggendari Los Lobos
LUGANO - Da giovedi 9 luglio la 37esima edizione di Estival torna nella sua storica Piazza della Riforma a Lugano e affida l'apertura della serata al quartetto jazz di Marco Pacassoni, maestro italiano di vibrafono e marimba.
Per proseguire la prima delle tre portentose serate luganesi, Estival ha voluto rimanere sul filone del grande Jazz chiamando un gigante della musica contemporanea: il pianista, compositore e arrangiatore cubano Chucho Valdés, vincitore di cinque Grammy Awards e di tre Latin Grammy, senza dubbio fra le figure musicali più influenti nel Jazz afro-cubano moderno che nel 1973 ha crea il famoso gruppo esplosivo e innovativo degli "Irakere". Il suo concerto è un appassionante tributo a quel fantastico gruppo, il risultato di un'esperienza tra le più profonde e significative che ha saputo segnare la scena internazionale e il grande Jazz: uno dei principali motivi per cui gli viene attribuito il Premio alla Carriera 2015.
Rimanendo in quella tradizione che Estival ha voluto inaugurare già da alcuni anni con memorabili concerti, per concludere la serata il palco è tutto per un gruppo che ha fatto la storia del Rock: Los Lobos. Con oltre quarant’anni di carriera e vincitori di tre Grammy Award, "i lupi" nascono nei quartieri a Est di Los Angeles e si fanno le ossa proponendo un personalissimo mix di musica americana proveniente da sopra e sotto il confine con il Messico, il Tex Mex o Rock di frontiera. Capace di un sound originale e meticcio di cui sono figli, questa storica superband è pronta a infiammare il pubblico di Estival ma anche il nutrito popolo dei loro fan club.
Il programma ufficiale è consultabile sul sito www.estivaljazz.ch
