La storia racconta l’attacco a Bengasi dell'US State Department Special Mission Compound. Al cinema da domani
LUGANO - Ispirato al romanzo scritto da Mitchell Zuckoff, questo thriller firmato Michael Bay (Pain & Gain - Muscoli e Denaro) racconta dei fatti avvenuti in Libia l'11 settembre del 2012, di cui fu vittima insieme ad altre persone il console americano, ucciso da un gruppo di terroristi che attaccò a Bengasi l'US State Department Special Mission Compound e un distaccamento della CIA situato poco vicino. Sei agenti della sicurezza americani fronteggiano l'irruzione evitando che il numero di danni e vittime diventi catastrofico.
«Il lavoro di Zuckoff trasuda verità, evita tutto ciò che di politico ha offuscato i fatti realmente accaduti, infangando la memoria dei caduti a Bengasi», ha spiegato in un’intervista a bestmovie.it il regista Michael Bay. «La forza primaria della storia è che a quegli uomini, padri di famiglia in procinto di tornare a casa o di rinnovare il proprio contratto di lavoro, nessuno ha ordinato di combattere. L’hanno deciso loro, mettendo a repentaglio tutto ciò che avevano».