Non rientrando nel proprio core business, le potenzialità di sviluppo sono meglio assicurate fuori dal gruppo
POSCHIAVO - Repower cede la sua società affiliata connecta ag agli attuali membri della direzione dell’azienda. Peter Caviezel, Direttore e Walter Albin, Responsabile Tecnica, rileveranno infatti, unitamente a Beat Huwyler, partner di lunga data dell’azienda, la connecta ag a decorrere dal 30 giugno 2016. Resta garantita la continuità per la sede e i posti di lavoro, nonché per l’ottimale servizio clienti.
connecta ag (Ilanz) gestisce alcune reti di comunicazione nel Cantone dei Grigioni. I servizi offerti comprendono pianificazione, realizzazione, manutenzione e gestione tecnica della rete, nonché processi amministrativi, fatturazione e supporto alla clientela. L’offerta di connecta ag si contraddistingue per l’elevato grado di specializzazione e personalizzazione mirato sulle esigenze della clientela presente nella sua area di mercato (regioni di montagna e di vacanza, elevata quota di stagionali e di alberghi). Nelle regioni in cui è presente, quindi Surselva, Landquart, Malans e Domat/Ems, connecta fornisce i propri servizi a circa 10.000 abbonati. L’azienda dà lavoro a 17 persone ed è impegnata anche nella formazione di apprendisti.
Le attività di connecta ag non rientrano nel core business di Repower. Per questo le potenzialità di sviluppo a lungo termine sono meglio assicurate al di fuori del Gruppo Repower. Repower ha quindi optato per la cessione dell’affiliata, tenendo in forte considerazione il mantenimento della sede e dei posti di lavoro, un risultato che si specchia nella soluzione ora adottata.
Peter Caviezel e Walter Albin hanno sviluppato insieme la società connecta ag. «Continueremo a gestire e sviluppare ulteriormente la società come fatto in passato. Intendiamo proseguire nel segno della continuità per quanto riguarda strategia, dipendenti, servizio alla clientela e sviluppo», ha spiegato Peter Caviezel.
«Siamo convinti che connecta ag continuerà a essere gestita con successo dai nuovi proprietari. Repower è soddisfatta di essere riuscita a trovare una soluzione radicata nel territorio. Si tratta di un contributo per rafforzare l’area economica della Surselva. Con questa intesa restano nella regione sia i posti di lavoro che la consulenza ai clienti», ha sottolineato il CEO di Repower Kurt Bobst.