Cerca e trova immobili
Il Consiglio federale ha ratificato, con riserva di approvazione parlamentare, un accordo in materia dell'Organizzazione mondiale del commercio
BERNA - Dal prossimo anno saranno soppressi i dazi doganali su 201 prodotti tecnologici supplementari. Il Consiglio federale ha ratificato, con riserva di approvazione parlamentare, un accordo in materia dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC). La Svizzera esporta annualmente questo genere di merci per un valore di 30 miliardi di franchi, indica una nota della Segreteria di Stato dell'economia (Seco).
Fra i prodotti interessati dalla misura figurano i semiconduttori di ultima generazione, le lenti ottiche, gli strumenti per la navigazione tramite GPS, oltre a dispositivi medici come gli apparecchi di diagnosi ad immagine a risonanza magnetica e a scansione ultrasonica.
Secondo la Seco, la soppressione dei dazi avrà un impatto positivo per l'economia elvetica: l'industria potrà ottenere a un prezzo più vantaggioso il materiale per l'assemblaggio in Svizzera ed essere quindi più competitiva all'esportazione. Parallelamente, si otterrà un migliore accesso della Svizzera al mercato dei Paesi con i quali non ha stipulato alcun accordo di libero scambio, in particolare gli Stati Uniti.
Inoltre, non essendo più necessario un certificato di origine preferenziale, verranno semplificate le formalità doganali per i Paesi che partecipano all'ampliamento, in totale 52, e con i quali la Svizzera ha già un accordo di libero scambio.
