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SVIZZERAPIL progredito dello 0,1%

01.06.16 - 08:01
Su un anno l'aumento è dello 0,7%
PIL progredito dello 0,1%
Su un anno l'aumento è dello 0,7%

BERNA - Il prodotto interno lordo della Svizzera è progredito leggermente dello 0,1% nel primo trimestre 2016 rispetto ai tre mesi precedenti. Su un anno l'aumento è stato dello 0,7%. Il Pil è stato sostenuto dalle spese delle famiglie e dagli investimenti, mentre i consumi da parte dello Stato hanno inciso in maniera negativa.

La crescita è inferiore alle attese degli analisti consultati dall'agenzia finanziaria awp che avevano pronosticato incrementi trimestrali compresi tra lo 0,2% e lo 0,4%, mentre su base annua le stime variavano tra lo 0,8% e l'1,0%.

«Le cifre annunciate oggi possono apparire deboli», ha commentato Bruno Parnisari, responsabile del settore congiuntura della Segreteria di stato dell'economia (SECO): «Ma visto il rallentamento a livello mondiale, costituiscono comunque una buona notizia». Anche per l'istituto basilese Bakbasel, il dato odierno conferma che l'economia elvetica non sta marciando sul posto.

Nel periodo in rassegna, indica oggi la SECO, le spese delle famiglie e delle organizzazioni private senza fini di lucro hanno registrato un aumento dello 0,7%, sostenuto dal settore sanitario e da quello dell'alloggio e dell'energia. Le spese del settore abbigliamento e calzature invece sono calate, così come le spese per i consumi dello Stato (-0,8%).

La SECO segnala anche che gli investimenti in impianti e attrezzature hanno segnato una crescita del 2,1%: quelli nell'edilizia sono aumentati dell'1,1%.

Le esportazioni di merci (esclusi oggetti di valore e commercio di transito) sono rimaste solide con un rialzo del 2,1%, sostenute da strumenti di precisione, orologi e gioielleria. Anche le esportazioni chimico-farmaceutiche e di metalli, macchine ed elettronica hanno segnato un lieve aumento. Le importazioni sono dal canto loro aumentate dello 0,4%,

Sul fronte della produzione, il valore aggiunto ha segnato un forte calo per quanto riguarda i servizi finanziari (-3,0%) e il settore alberghiero (-2,1%). Andamento negativo anche per istruzione e insegnamento (-1,7%) e amministrazione pubblica (-0,6%). Dopo alcuni trimestri con il segno meno, il commercio ha invece registrato una lieve ripresa (+0,3%), grazie al settore manifatturiero (+0,9%), all'edilizia (+2,0%) e al comparto settore sociosanitario (+2,1%).

Sull'insieme dell'anno la maggioranza degli istituti economici calcolano una crescita del Pil compresa in una forbice tra lo 0,8% e e l'1,4%. L'economia elvetica dovrebbe in seguito accelerare con una progressione nel 2017 compresa tra l'1,1% e il 2,0%.

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