«Il contratto è una vittoria per le famiglie che lavorano e conferma il potere dei lavoratori»
NEW YORK - Verizon e i sindacati raggiungono un accordo preliminare sul contratto di lavoro mettendo fine allo sciopero dei lavoratori, uno dei maggiori della storia americana, che va avanti da giorni.
Il colosso delle telecomunicazioni e i due maggiori sindacati che rappresentano quasi 40'000 dei lavoratori che hanno incrociato le braccia si sono accordati su un contratto quadriennale che prevede aumenti dei salari dell'11%, una cifra superiore al 6,5% offerto da Verizon prima dello sciopero, e la creazione di 1'300 nuovi posti di lavoro.
«Il contratto è una vittoria per le famiglie che lavorano e conferma il potere dei lavoratori» afferma Chris Shelton, presidente del sindacato Communications Workers of America. I sindacati devono votare l'accordo per ratificarlo, ma già domani lo sciopero dovrebbe terminare. «L'accordo è positivo per i nostri lavoratori, per i nostri clienti e per l'azienda. Include modifiche che posizionano al meglio la società per il successo nel mondo digitale» mette in evidenza Marc Reed, il chief administrative officer di Verizon.