L'inflazione è ancora troppo elevata per consentire un taglio degli interessi
RIO DE JANEIRO - Il Comitato di politica monetaria (Copom) della Banca centrale brasiliana ha deciso ieri sera di mantenere il tasso di interesse di riferimento (Selic) fermo a quota 14,25% l'anno.
La disposizione, accolta all'unanimità, era attesa dalla maggioranza degli analisti di mercato. Si tratta della sesta riunione consecutiva del Copom in cui il tasso resta inalterato.
In una nota, la Banca centrale "riconosce i progressi nella politica di lotta all'inflazione" compiuti dal governo, ma sostiene anche che la stessa è ancora troppo elevata per consentire un taglio degli interessi.
Il provvedimento è stato criticato da Forca Sindical (sindacato vicino alle opposizioni e favorevole all'impeachment di Dilma Rousseff), che l'ha definito "estremamente perverso per i lavoratori".