Le differenze fra i singoli veicoli sono però notevoli
ZURIGO - Il parco veicoli elvetico si è deprezzato di 2,8 miliardi di franchi dopo l'abbandono del cambio minimo: la stima è di Wolfgang Schinagl, direttore della Auto-i, un'azienda zurighese specializzata nella valutazione delle auto d'occasione.
La contrazione si spiega con i ribassi che vengono concessi attualmente sulle vetture nuove. "Se queste diventano più a buon mercato anche i commercianti di veicoli d'occasione devono abbassare i prezzi", spiega Schinagl al "SonntagsBlick".
Stando ai calcoli di Auto-i, i 4,5 milioni di auto in circolazione hanno perso in media il 7% del loro valore, pari a 630 franchi per mezzo: il totale sfiora quindi quasi 3 miliardi. Le differenze fra i singoli veicoli sono però notevoli: per le auto di lusso la riduzione può raggiungere 8000 franchi, mentre per una vettura famigliare il taglio si limita a circa 400 franchi.