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L'Argentina mette sotto accusa la banca britannica
BUENOS AIRES - L'Argentina mette sotto accusa la banca britannica HSBC per aver aiutato 4040 clienti del paese sudamericano ad evadere il fisco attraverso conti in Svizzera. Stando a quanto comunicato ieri dall'autorità tributaria AFIP i manager dell'istituto hanno attivamente agito per far pagare meno tasse ai clienti.
Nel mirino vi sono le operazioni condotte dalle filiali del colosso inglese in Argentina, Stati Uniti e Svizzera. HSBC Argentina ha già respinto gli addebiti, facendo sapere che la società si è sempre attenuta alle leggi vigenti.
L'AFIP ha indicato di avere ricevuto le informazioni sugli evasori dalla Francia. Potrebbe quindi trattarsi di dati rubati dall'informatico Hervé Falciani alla filiale Ginevrina di HSBC, che le autorità di Parigi hanno distribuito a vari paesi.
La filiale elvetica di HSBC è anche indagata in Francia e pure in altri paesi.
ats
