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La legge zurighese sulla polizia è incostituzionale Il Tribunale federale ha stabilito che un articolo che regola l'acquisizione di informazioni in internet, tra cui forum chiusi e chat, deve essere cancellato
LOSANNA - Il cantone di Zurigo dovrà modificare la sua nuova legge sulla polizia. Il Tribunale federale (TF) ha deciso che un articolo che regola l'acquisizione di informazioni in internet, tra cui forum chiusi e chat, debba essere cancellato.
In seduta pubblica la prima Corte di diritto pubblico del TF ha parzialmente accettato oggi il ricorso di uno zurighese che aveva contestato tre nuove disposizioni della legge cantonale sulle misure preventive della polizia entrate in vigore nel marzo 2013.
Una di queste permetteva alla polizia, senza controllo giudiziario, di entrare in piattaforme virtuali con accesso limitato, per esempio in chat di pedofili o in comunicazioni tra hooligan.
Secondo i giudici federali ciò viola l'articolo 13 della Costituzione federale sulla protezione della sfera privata secondo il quale "Ognuno ha diritto al rispetto della sua vita privata e familiare, della sua abitazione, della sua corrispondenza epistolare nonché delle sue relazioni via posta e telecomunicazioni".
Protezioni giudiziarie sono indispensabili. Per essere conforme alla Costituzione federale le prerogative della polizia devono essere accompagnate da una sorveglianza giudiziaria, sottolinea il TF.
Come per le intercettazioni telefoniche anche il controllo di una comunicazione non pubblica in internet dovrebbe essere accordata da un giudice.
I giudici federali hanno espresso l'auspicio che i cantoni adottino a questo riguardo soluzioni simili. Secondo loro inoltre il nuovo codice di procedura penale federale lascia ai cantoni la possibilità di legiferare nell'ambito delle operazioni di polizia preventive, a condizione però che siano rispettate le regole dello Stato di diritto.
Ats
