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Sangue e ossa rotte non sono nulla: l'incantevole Maya Gabeira sguazza (nuda) tra le onde La 27enne brasiliana ha superato indenne più di un incidente e, come testimonial di punta di Billabong e Red Bull, è tornata a fare acrobazie sulla tavola
RIO DE JANEIRO (Brasile) – Il surf prima di tutto. L’adrenalina data dalle onde è divenuta quasi una droga per la bellissima Maya Gabeira, vera e propria “sopravvissuta” del mare dopo un incontro ravvicinato con un mostro di oltre 20 metri.
La 27enne brasiliana, atleta di punta di Billabong e Red Bull dopo le sue grandi imprese, cominciate nel 2009, ha infatti deciso di continuare la propria carriera nonostante gli spaventosi infortuni avuti nell’ultimo anno. Nel 2013, il 28 ottobre, è stata travolta da un onda di oltre 20 metri a Nazaré, in Portogallo. Ha perso i sensi e si è salvata solo grazie all’intervento del “collega” Carlos Burle. Il ricovero in ospedale non ha lenito la sua fame di mare e così si è rimessa presto all’opera. Pochi mesi dopo un’altra disavventura, che le ha “regalato” la rottura del setto nasale e una commozione cerebrale. Nemmeno questa l’ha in ogni caso fatta desistere: d’accordo con i suoi sponsor Maya è infatti nuovamente salita sulla tavola da surf per un servizio senza veli e per allenarsi.
Le ultime news la danno iscritta al prossimo concorso. Pronta a una nuova sfida nonostante gli “acciacchi”.
