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23 anni in cella ingiustamente, muore prima del risarcimento È la fine della vicenda di William Lopez
NEW YORK - È morto prima di incassare un risarcimento milionario per essere stato ingiustamente in prigione per 23 anni. È il triste epilogo della vicenda di William Lopez, 55 anni, originario del Bronx, a New York, accusato nel 1989 di aver ucciso uno spacciatore. Un crimine che tuttavia Lopez non aveva mai commesso e per il quale è stato privato di quasi un quarto di secolo di libertà.
Dopo una revisione del processo era stato scarcerato l'anno scorso. E, a causa delle difficoltà finanziare, aveva deciso di fare causa alla Città per gli anni passati dietro le sbarre. Aveva chiesto un risarcimento di 124 milioni di dollari. Tuttavia la sfortuna ha continuato a perseguitarlo, ed è morto per un attacco d'asma proprio alla vigilia dell'inizio della causa. Con i soldi aveva espresso il desiderio di viaggiare e di iscriversi alla facoltà di legge.
ats ans
