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PostFinance snobba l'Associazione svizzera dei Banchieri L'istituto di credito con licenza bancaria "non considera prioritaria l'adesione all'ASB"
BERNA - Anche se da oltre un anno ha una licenzia bancaria, PostFinance non considera come priorità assoluta un'adesione all'Associazione svizzera dei banchieri (ASB). Discussioni sono comunque in corso, ha rivelato oggi il suo presidente della direzione, Hansruedi Köng.
L'entità bancaria della Posta, che ha ottenuto la sua licenza 14 mesi fa, non ha ancora preso una decisione in merito, ha spiegato Köng nell'intervista al domenicale "Schweiz am Sonntag".
Il dirigente non nega che nelle riflessioni pesi anche il fatto che le banche si sono impegnate per anni contro il rilascio della licenzia bancaria a PostFinance. "È sicuramente un elemento, ma ce ne sono anche molti altri", ha aggiunto.
Per quanto riguarda il portafoglio digitale con smartphone, anche se vi sono state discussioni per partecipare all'applicazione "Tapit" di Swisscom, i clienti di PostFinance non potranno utilizzare questo sistema per pagamenti senza contanti. La filiale della Posta per il momento non vi partecipa, soprattutto a causa dei costi. Vuole invece sviluppare una propria soluzione.
ats
