Il cooperante britannico è nelle mani dell'Isis
LONDRA - Un centinaio di imam nel Regno Unito hanno chiesto, con un appello lanciato dalle pagine dell'Independent, la liberazione di Alan Henning, il cooperante britannico nelle mani dell'Isis che ha minacciato di ucciderlo.
Nella lettera i leader religiosi affermano che quanto stanno facendo i jihadisti è contro il Corano e rappresenta un crimine deprecabile. "I fanatici anti-islamici non stanno agendo da musulmani ma, come ha dichiarato il primo ministro, come mostri", affermano i firmatari.
ats