GIAPPONEIl ritorno dei Tamagotchi

TOKIO - La sua uscita, diversi anni fa ormai, provocò una vera e propria mania generale e per diverso tempo, soprattutto fra le giovani generazioni, la curiosità su come stesse il proprio pulcino, divenne il tema di discussione principale. Stiamo parlando del celebre Tamagotchi lanciato nell’ormai lontano 1996 da Namco Bandai.

Lo scopo era quello di allevare un animale pixellato e le operazioni erano semplici, ma divertenti: dar da mangiare al Tamagotchi, giocare, spegnere la luce, pulirlo e così via. La moda dell’ovetto di plastica è ormai scomparsa, ma dopo anni di silenzio Namco Bandai lancia sul Play Store l’applicazione Tamagotchi Classic 2nd gen.

L’applicazione di Namco vi permetterà di ripiombare nella schermata retro degli anni 90, grazie alla modalità Toy, ma non manca la possibilità di provare anche una versione aggiornata, App Mode , e moderna del Tamagotchi che risulta più colorata e a schermo intero. Ogni Tamagotchi potrà essere personalizzato, scegliendo un diverso sfondo, un colore di ovetto originale e molto altro.