FRIBURGO - Un responsabile del Servizio cantonale dell'informatica e delle comunicazioni, arrestato agli inizi del 2012 perché sospettato di aver rubato 239 computer appartenenti al Canton Friburgo, è stato condanno a 22 mesi di prigione con la condizionale. All'amministratore di una ditta specializzata, che ha rivenduto la refurtiva, sono stati inflitti 24 mesi, sempre con la condizionale.
Il funzionario è stato riconosciuto colpevole di furto per mestiere, mentre il complice è stato condannato per truffa e ricettazione, anch'egli per mestiere, ha indicato oggi il Tribunale della Sarine confermando indiscrezioni dei media.
Il danno per il Cantone è stato di 250'000 franchi. La rivendita dei computer aveva fruttato circa 170'000 franchi. Un'intesa è stata siglata dalle parti per il risarcimento, ha precisato la corte senza fornire dettagli.
Ats