LUGANO - La Lega dei Ticinesi esprime la propria viva soddisfazione per l’approvazione a larga maggioranza, da parte del Consiglio nazionale e contro la volontà del Consiglio federale, del postulato del consigliere nazionale Lorenzo Quadri sulla fiscalità dei frontalieri.
“Con l’approvazione del postulato Quadri - avvenuta con ben 157 voti a favore, 25 contrari e 4 astenuti - il segnale politico dato dalla larga maggioranza del Nazionale all’esecutivo in relazione alle note trattative con l’Italia è chiaro, e va nella direzione dell’aggravio fiscale a carico dei frontalieri (anche in funzione “antidumping”) e dell’aumento delle entrate per il Ticino”.
Un chiaro messaggio, quello di oggi, a sostegno del Ticino, afferma la Lega: “un sostegno trasversale sia politicamente che geograficamente”.