Cerca e trova immobili

ITALIACittadina svizzera, seminuda e ubriaca, sfascia l'auto dell'amante e picchia la polizia

16.09.14 - 15:44
Processata per direttissima la donna ha patteggiato un anno di reclusione con la sospensione della pena
Cittadina svizzera, seminuda e ubriaca, sfascia l'auto dell'amante e picchia la polizia
Processata per direttissima la donna ha patteggiato un anno di reclusione con la sospensione della pena

RIMINI - Ha causato non poco scompiglio la donna brasiliana, ma con cittadinanza svizzera, che, nella notte tra lunedì e martedì, è stata fermata dalla polizia in preda al delirio e l'alcol.

 

La 48enne, come riferisce il portale riminitoday.it, verso le 2 di notte ha iniziato a fare a pezzi (seminuda) una vettura parcheggiata.

 

Quando gli agenti sono arrivati sul posto, si sono trovati davanti la donna in reggiseno che, dopo aver strappato la targa di un'auto in sosta, con la lamiera, stava distruggendone i finestrini. Completamente ubriaca, alla vista delle divise, la 48enne si è scagliata contro il personale della polizia prendendolo a calci nelle parti intime e a pugni.

 

A fatica gli agenti sono riusciti a bloccare l'esagitata e, con l'intervento di un'ambulanza, l'hanno trasportata in pronto soccorso per le cure del caso. Anche in ospedale, lo show della 48enne è andato avanti con la donna che, dopo essersi strappata la flebo dal braccio, ha iniziato a inveire contro il personale medico.

 

Un tasso alcolemico pari a 1,93 g/l trovato nel sangue èha sicuramente contribuito allo stato di esagitazione della donna che, in seguito, è stata condotta in Questura con le accuse di resistenza, lesioni, false generalità e danneggiamento aggravato.

 

Processata per direttissima questa mattina, la donna ha ammesso di essere arrivata a Rimini per incontrarsi con il suo amante, un 50enne, che lavora come stagionale in un supermercato della zona. Lunedì sera l'uomo si era quindi incontrato con la brasiliana nell'albergo di lei e avevano iniziato a bere smodatamente. Secondo quanto ricostruito, i due si frequentavano da quasi un anno e, il 50enne, aveva fatto credere alla donna di essere separato ma, in realtà, era ancora sposato.

 

Ed è forse questo il motivo per il quale lo stesso amante aveva spiegato alla 48enne la sua intenzione di interrompere la relazione clandestina. Da qui la reazione spropositata della donna che, in preda ai fumi dell'alcol, ha iniziato a litigare pesantemente (ricevendo persino dei pugni dall'uomo), e ha concluso sfogandosi sul veicolo.

 

Nel corso del processo per direttissima, la brasiliana ha patteggiato un anno di reclusione con la sospensione della pena mentre il 50enne, che si è trovato oltre 3mila euro di danni all'auto, ha presentato una denuncia nei confronti della donna.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE