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Razzismo anche nell'hockey: la vittima è Sutter del La Chaux-de-fonds In occasione del match di Langenthal il vallesano è stato pesantemente insultato ma lui minimizza: "Il tifoso era ubriaco, non ho voglia di alzare un polverone"
LA CHAUX-DE-FONDS - In occasione della sfida di LNB fra il La Chaux-de-fonds e il Langenthal, vinta da questi ultimi con il punteggio di 4-2, il difensore Dave Sutter è stato vittima di insulti razzisti.
Stando all'Express/l'Impartial un tifoso locale, molto probabilmente ubriaco, ha preso di mira il giocatore vallesano di colore. "Ho informato il nostro consiglio d'amministrazione dei fatti accaduti - ha dichiarato il ds del La Chaux-de-fonds Régis Fuchs - In più di 25 anni di presenza nel mondo dell'hockey è la prima volta che vivo una cosa simile. Sono scioccato".
Anche il presidente della squadra neocastellana ha mostrato tutta la sua indignazione: "Prenderemo posizione in rapporto a questi atti di razzismo - ha continuato il numero uno - il nostro avvocato farà il possibile. Sono dei brutti gesti che non hanno niente a che vedere con lo sport".
Dal canto suo il giocatore l'ha presa con più filosofia rispetto ai suoi dirigenti. "Il tifoso era probabilmente ubriaco - ha concluso proprio Dave Sutter - Sono rimasto sorpreso dal suo comportamento, ma non ho voglia di alzare un polverone intorno a questa storia".
