CHALLENGE LEAGUEDegennaro: "Dobbiamo giustificare l'aumento dei costi"

CHIASSO - Il Chiasso continua ad arrancare in campionato e sabato contro lo Sciaffusa è arrivata la quarta sconfitta in otto gare. A rendere ancor più pesante il ko dei rossoblù il fatto che i gialloneri di Jacobacci erano reduci da tre sconfitte consecutive. La parola crisi cominciava insomma ad aleggiare dalle parti della Breite. Nonostante ciò i rossoblù non sono riusciti a portare a casa i tre punti penalizzati pure, va detto, da alcune decisioni arbitrali alquanto discutibili. L’unica nota positiva nel sabato chiassese è stata la prima rete messa a segno su azione nel campionato 2014/15 arrivata dopo otto giornate grazie all’ex Locarno Hassell. Facciamo il punto della situazione con il d.g. Marco Degennaro:

“Il fatto che ci siamo sbloccati a livello di reti su azione non è un dato rilevante. Eravamo sicuri sul fatto che prima o poi il gol sarebbe arrivato. Quello che interessa a noi è muovere la classifica e sabato, in una partita alla nostra portata, non abbiamo portato a casa punti. Gli errori arbitrali non devono essere una giustificazione. A volte nel calcio una decisione ti penalizza, mentre magari in un’altra circostanza ti aiuta. Dunque dobbiamo essere più bravi noi ad interpretare le partite. Dobbiamo e vogliamo crescere”.

Eppure la rosa del Chiasso è di valore… “La rosa è sicuramente importante e non dimentichiamoci che quest’anno stiamo spendendo di più rispetto allo scorso campionato. Per questo dobbiamo giustificare l’aumento dei costi che abbiamo. Dunque, o abbiamo sbagliato tutto, oppure il valore della nostra squadra dovrà venir fuori prima o poi. Nel calcio conta poco essere forti sulla carta. Per essere una buona squadra bisogna dimostrarlo sul campo". 

Il lavoro di Zambrotta comincia a essere in discussione? “Stiamo crescendo insieme e dunque il lavoro di Zambrotta e il suo staff tecnico non è in discussione”.