Un nordafricano di 34 anni, per aver accettato l'invito di un connazionale, ha visto aprirsi le porte del carcere
MODENA - Un nordafricano di 34 anni ai domiciliari per rapina a Guiglia, nel Modenese, è evaso per prendere un tè con un connazionale nell'appartamento al piano inferiore ed è stato così portato in carcere dai carabinieri che hanno eseguito un'ordinanza di revoca dal Giudice per le indagini preliminari di Salerno.
Nella città campana il magrebino aveva compiuto due rapine in seguito alle quali era stato arrestato. La prima nel febbraio del 2013, quando prese di mira una ragazza su un treno e le prese il telefono cellulare, la seconda nel giugno di quest'anno e sempre per impossessarsi di un portatile. Il 34enne era stato arrestato nel primo caso dalla polizia, nel secondo dai carabinieri.
Gli erano stati però concessi i domiciliari nella sua abitazione nel Modenese, ma ieri sera i militari dell'Arma lo hanno sorpreso mentre beveva tè con biscotti nell'appartamento sotto il suo. Nei confronti dell'extracomunitario sono scattate quindi le denunce per evasione e per non aver rispettato il divieto di parlare solo con persone indicate nell'ordinanza relativa ai domiciliari. Questi gli sono stati revocati con una nuova ordinanza e l'uomo si trova ora nel carcere di Modena.
Ats Ans