Cerca e trova immobili

CHALLENGE LEAGUEZambrotta: "È inutile attaccarsi alla sfortuna, ci manca ancora qualcosa"

01.09.14 - 09:07
Il tecnico del Chiasso si è espresso a proposito del prezioso pareggio ottenuto a Wohlen contro la capolista. Intanto Bordoli: "Dobbiamo avere pazienza con i nuovi arrivati"
Tipress/Agosta
Zambrotta: "È inutile attaccarsi alla sfortuna, ci manca ancora qualcosa"
Il tecnico del Chiasso si è espresso a proposito del prezioso pareggio ottenuto a Wohlen contro la capolista. Intanto Bordoli: "Dobbiamo avere pazienza con i nuovi arrivati"
CALCIO: Risultati e classifiche

CHIASSO - Nelle partite valide per la settima giornata di Challenge League sia il Chiasso che il Lugano hanno colto un pareggio. I momò hanno colto un prezioso pareggio contro la capolista Wohlen in trasferta (0-0), con la squadra di Zambrotta che ha però dimostrato ancora una volta una certa sterilità sotto porta. Dal canto suo al Lugano di Bordoli non è riuscito il sorpasso ai danni del Wil: a Cornaredo i bianconeri non sono andati oltre all'1-1.

Qui Chiasso, Gianluca Zambrotta: "Siamo contenti del punto conquistato a Wohlen. Gli argoviesi sono la squadra più in forma del momento e finora in casa non avevano concesso niente a nessuno. Stanno facendo benissimo e sono un gruppo giovane con molta voglia di crescere, faccio loro i miei complimenti. A noi manca ancora qualcosa in fase realizzativa – è inutile attaccarsi alla sfortuna – ma stiamo lavorando bene e sappiamo di poter migliorare molto. Siamo sulla buona strada e il campionato è ancora lunghissimo, abbiamo già fatto dei passi avanti nella manovra e nella costruzione del gioco, ora dobbiamo migliorare ulteriormente alcuni meccanismi. Adesso ci sarà la pausa e avremo il tempo per lavorare e recuperare possibilmente il nostro capitano Djuric, uscito dal campo per un infortunio muscolare”.

Qui Lugano, Livio Bordoli: "Peccato perché è la seconda volta che non riusciamo a entrare bene in partita e non giochiamo il primo tempo. Il Wil ha disputato una buona gara, ma devo capire perché riusciamo a reagire solo quando siamo in svantaggio, anche se è un buon segnale di carattere. Peccato buttare via un tempo contro squadre come questa. Alla fine è stata una partita aperta a qualunque risultato ed entrambe le squadre hanno giocato a viso aperto cercando la vittoria. Devo comunque fare i complimenti ai miei ragazzi, ci abbiamo provato. I recenti cambiamenti in squadra? Ci vuole un po’ di tempo prima che i nuovi riescano a inserirsi completamente nei meccanismi. Sono le dinamiche del gruppo che scaturiscono il successo, stiamo ancora costruendo la squadra. Prima che i nuovi arrivati possano darci una mano ci vuole tempo: non dobbiamo mettere loro pressione, sono venuti ad aiutarci. Ben venga la pausa".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE