La smania di maneggiare pistole, fucili o mitra ora fa gola anche agli stranieri, soprattutto quelli provenienti da continenti come l'Europa, l'Asia o l'Australia
WASHINGTON - Negli Stati Uniti è scoppiata una nuova moda, il turismo da armi. Nonostante le tragedie da armi da fuoco siano una costante del Paese - l'ultima è quella di una bambina di nove anni che ha accidentalmente ucciso in un poligono in Arizona il suo istruttore - sembra che la smania di maneggiare pistole, fucili o mitra ora faccia gola anche agli stranieri, soprattutto quelli provenienti da continenti come l'Europa, l'Asia o l'Australia dove non esiste uno dei diritti essenziali degli americani, ossia quello di essere armati.
Un'esperienza che ora i turisti possono provare andando in uno dei tanti poligoni di tiro del Paese attrezzati con le armi più sofisticate. Ed è boom anche di iniziative legate alle armi. A Las Vegas, ad esempio, si può avere un matrimonio indimenticabile 'col botto' dove i freschi sposi si mettono a sparare colpi di mitra.
"La gente vuole provare cose che non può provare altrove - ha spiegato Genghis Cohen, titolare di 'Machine Guns Vegas' (un poligono con attrazioni, ndr) - negli ultimi 30 anni non c'è un film d'azione senza un mitra".
ats ans