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Katherine Heigl ritira l'accusa contro Duane Reade La causa da 4,3 milioni di euro è stata chiusa con pregiudizio e la star non potrà muovere più in futuro la stessa accusa all'azienda farmaceutica
LOS ANGELES - Katherine Heigl ha ritirato la causa del valore di 4,3 milioni di euro contro Duane Reade. La star 35enne aveva accusato la catena farmaceutica di aver utilizzato impropriamente la sua immagine e il suo nome a fini promozionali.
L’azienda aveva infatti pubblicato una foto che la ritraeva con una loro borsa sul set del nuovo show televisivo, State of Affairs a New York.
Sebbene la Heigl abbia portato avanti la causa fino ad aprile, secondo l'Hollywood Reporter ha cambiato idea firmando martedì scorso a New York i documenti per far decadere l’accusa.
La causa è stata chiusa con pregiudizio il che significa che la Heigl non potrà più muovere in futuro la stessa accusa alla casa farmaceutica.
Di solito un accomodamento simile indica un accordo tra le parti esterno al tribunale. Per il momento però nei documenti ufficiali non figura alcuna sistemazione finanziaria tra le parti.
Inizialmente Katherine aveva accusato la Duane Reade, società sussidiaria della Walgreen Co., di violare numerosi diritti civili dello Stato di New York che proteggono i cittadini dall'uso improprio della loro immagine a fini promozionali.
L'avvocato della star, Peter Haviland aveva rivelato che nei documenti presentati dalla sua cliente figuravano come capi d'accusa «l'appropriazione indebita» del suo stato di celebrity e «falsa pubblicità». Il legale aveva inoltre assicurato che la cifra chiesta come risarcimento sarebbe stata interamente devoluta in beneficenza.
«Tutto il denaro andrà a una fondazione non-profit che sostiene da anni», fa sapere una nota. La charity dovrebbe essere la Jason Debus Heigl Foundation, creata in memoria del fratello dell’attrice, morto da adolescente in un incidente d’auto.
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