La comunità socio terapeutica di Riva San Vitale offre protezione agli adolescenti con esordi psicopatologici
LUGANO - Il Rotaract Club Lugano-Ceresio ha organizzato una raccolta fondi a favore della comunità ARCO di Riva San Vitale.
La comunità socio-terapeutica ARCO è una struttura residenziale a carattere temporaneo, che si inserisce nel contesto della Fondazione San Pietro Canisio, con un progetto socio-terapeutico individualizzato pianificato sull'arco di 12 mesi, di tipo aperto e non improntato al pronto intervento, per adolescenti agli esordi psicopatologici, bisognosi di protezione. La comunità si rifà a un modello teorico-clinico di tipo psicodinamico/relazionale, è aperta al territorio e si avvale delle risorse in esso.
ARCO offre un luogo di cura, protezione, crescita e condivisione dove il disagio, espresso attraverso differenti manifestazioni, possa essere accolto e possa assumere un orizzonte di senso; mette a disposizione uno spazio dove la dimensione di gruppo, l'aspetto della residenzialità e della quotidianità permettano di integrare interventi socio-terapeutici, educativi e riabilitativi, promuovendo la ripresa dei naturali processi evolutivi dell'adolescente.
Grazie alla generosità dei propri soci e di tutti coloro che hanno partecipato all'iniziativa, il Rotaract Club Lugano-Ceresio è riuscito a donare l'importo di CHF 1.500 alla comunità ARCO.
Nella foto: da sinistra a destra, Stefano Artaria, direttore della comunità ARCO e Federico U. Mion, presidente del Rotaract-Lugano Ceresio