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Apprendistato, anche per i clandestini Per i sans papier l'apprendistato è vietato. Secondo stime potrebbero iniziare un tirocinio tra i 200 e i 400 sans-papier all'anno
BERNA - Per i giovani sans-papiers l'accesso a un apprendistato continua a essere prevalentemente vietato: il nuovo regolamento introdotto dal 1. febbraio 2013 che prevede la possibilità di chiedere un diritto di soggiorno a termine per la durata del tirocinio non ha cambiato nulla, ha comunicato oggi la piattaforma nazionale di sostegno ai sans-papiers. Le organizzazioni chiedono ora alla Confederazione di ridurre gli ostacoli.
Senza permesso di soggiorno i giovani non possono rivendicare il loro fondamentale diritto alla formazione, ma molti di loro temono di presentare alle autorità una tale domanda, viene sottolineato.
Ciò è dimostrato anche dalle cifre dell'Ufficio federale della Migrazione (UFM): fino a giugno sono stati inoltrati solo due casi di rigore. Secondo stime degli esperti potrebbero iniziare un tirocino tra i 200 e i 400 sans-papiers all'anno.
Concretamente la piattaforma chiede che gli interessati in un primo momento non siano obbligati a dichiarare la loro identità. Nel caso di una decisione negativa il rischio di un ordine di espulsione per tutta la famiglia è troppo elevato. Inoltre le possibilità di una autorizzazione varia da Cantone a Cantone. Secondo l'organizzazione occorre quindi una soluzione vincolante e uniforme.
Anche la Commissione federale della migrazione (CFM) aveva criticato in giugno i troppi ostacoli per l'apprendistato dei giovani sans-papiers.
I giovani clandestini possono frequentare un liceo senza permesso di soggiorno, ma non un posto di tirocinio.
ats
