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Il ricavato è destinato a finanziare parzialmente i costi d’esercizio degli impianti e delle attrezzature sportive
LUGANO - Il Comune di Lugano ha informato in merito al nuovo Regolamento sulle tasse per l'uso delle infrastrutture sportive gestite dal Dicastero Sport. Le tasse d’uso si applicano per le ore supplementari richieste dalle società sportive al di fuori della griglia oraria approvata nella stagione 2012-2013. Il ricavato è destinato a finanziare parzialmente i costi d’esercizio degli impianti e delle attrezzature sportive. La nuova normativa era già stata resa nota nell’ambito delle misure di risanamento proposte nel Preventivo 2014.
La decisione è il risultato di un approfondimento condotto dal Gruppo di lavoro per il risanamento finanziario e dal Dicastero Sport. Nel corso delle valutazioni, nel 2013, le associazioni sportive erano state informate dell’intenzione e delle motivazioni alla base dell’introduzione del nuovo Regolamento.
In primo luogo, l'obiettivo è rendere attente le associazioni al costante aumento dei costi delle infrastrutture sportive, che va interamente a carico della Città e che, soprattutto, occorre tenere sotto controllo per poter assicurare le condizioni ottimali per l’uso delle infrastrutture. Confrontata alla crescita continua delle richieste di utilizzo degli spazi la Città ha quindi proposto alle associazioni di consolidare le attività già esistenti piuttosto che continuare ad accrescere l’offerta. In secondo luogo, la nuova normativa consente di mettere a disposizione a pagamento gli spazi residui di tempo d'occupazione ad associazioni che non hanno la sede a Lugano.
Come comunicato nell'agosto 2013, per le associazioni sportive domiciliate a Lugano che confermano le loro griglie orarie d'occupazione - sulla base della stagione 2012-2013 - non sono previste tasse d'uso. In caso di ulteriori richieste per allenamenti o partite, le associazioni cittadine saranno chiamate a pagare una tassa, con una riduzione del 50% rispetto alla tariffa minima, che verrà stabilita mediante Ordinanza dal Municipio. Le società sportive fuori Comune pagheranno la tassa piena. Il Regolamento definisce i limiti finanziari minimi e massimi: indicativamente, gli importi definiti nell’Ordinanza dovrebbero corrispondere ai minimi previsti.
